Cessione sulla slitta, mercato fermo e tifosi inferociti: Milan, che fine farai?

Casa Milan
Casa Milan (foto da Instagram)

E’ da maggio che ci sentiamo raccontare che la firma del contratto preliminare di vendita del Milan slitta di settimana in settimana. Siamo al 26 luglio e il club è ancora saldamente di proprietà di Fininvest. Della data precisa di questa attesa firma nessuna notizia ufficiale. Le parti non comunicato niente sulla trattativa e dunque ci si affida alle varie indiscrezioni giornalistiche. Sperando che qualcuno sia realmente informato…

Ma ormai questa vicenda sta assumendo sembianze sempre più comiche. Sappiamo che in ballo c’è la compravendita di un club, non di un pacchetto di caramelle, e che si parla di cifre importanti con diversi aspetti da dover definire. Quindi non è una questione affrontabile in maniera semplicistica. Però registriamo che per l’ennesima volta in casa Milan si sta verificando l’ennesimo teatrino.

Nelle trattative inerenti la cessione di altre note società abbiamo visto che l’identità dei compratori è emersa praticamente subito e di lì a poco si è chiuso l’affare. Nel caso milanista non sappiamo ancora l’identità dei componenti della cordata cinese. Erano stati fatti nomi importanti, mai confermati ufficialmente. E negli ultimi giorni sono ne sono emersi altri che non fanno certo sognare. Anche se neppure su questi ci sono conferme ufficiali. Resta tutto avvolto nel mistero.

E mentre la fine della trattativa per la cessione del Milan continua a slittare, il calciomercato è fermo. Dopo tre annate fallimentari ci sarebbe bisogno di una campagna acquisti di un certo spessore, soprattutto in difesa e a centrocampo. Invece al 26 luglio gli unici arrivi sono Leonel Vangioni (29enne alla prima esperienza in Europa) e Gianluca Lapadula (26enne bomber dell’ultima Serie B, alla prima esperienza in A). E fa sorridere che le potenziali operazioni in entrata dipendano dalla cessione di uno dei migliori giocatori della squadra, ovvero Carlos Bacca. Il fatto che il Milan non possa spendere (nessuno chiede colpi esorbitanti) e debba attendere di vendere è il segnale, non scoperto oggi, di una gestione completamente fallimentare della società. Ci sono i bilanci e i risultati sportivi degli ultimi anni a testimoniarlo.  Il rischio è di effettuare un’altra stagione difficile e di rimanere ancora fuori dall’Europa. Vincenzo Montella sarà probabilmente chiamato a fare miracoli con il materiale a disposizione.

Intanto i tifosi sono sempre più scoraggiati e arrabbiati. Da tempo erano in molti a sperare nella cessione de Milan e, una volta materializzata questa ipotesi, hanno sperato che si potesse chiudere in fretta per poter tornare a sognare. Invece, come accennavamo in precedenza, ci sono rinvii continui e ciò non fa che peggiorare gli umori. Invece la tifoseria meriterebbe chiarezza e trasparenza su questa vicenda. Merita di sapere qual è la situazione e quali sono i piani futuri. Il silenzio della proprietà è assordante e ci si domanda che fine farà il Milan.

 

Matteo Bellan (Segui @TeoBellan su Twitter)

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