Milan, cessioni bloccate. E le casse del club piangono

Carlos Bacca
Carlos Bacca (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Fino a questo momento il mercato estivo del Milan ha deluso le aspettative, per colpa di introiti o ricavi che nelle casse del club non sono mai arrivati. Il passaggio di proprietà alla cordata cinese continua a tardare e dunque anche il primo bonifico da poter investire sui colpi in entrata non può essere utilizzato.

Altro pesante cruccio riguarda le cessioni, le partenze di quei calciatori che tra cartellino e monte ingaggi avrebbero fatto guadagnare e risparmiare le casse di via Aldo Rossi in modo da poter organizzare poi le varie offensive dal punto di vista del calciomercato in entrata. Il primo nome è quello di Carlos Bacca, che il club aveva ormai deciso di cedere al miglior offerente. Ma come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, la sua partenza è congelata: ha detto no al West Ham ben due volte e difficilmente attirerà le proposte di Arsenal, Atletico Madrid e Napoli, nonostante gli azzurri debbano rimpiazzare Gonzalo Higuain.

Ma Bacca non è il solo pezzo pregiato a dover partire che però è rimasto bloccato a Milanello: Jeremy Menez è sul piede di partenza, ma ha già rifiutato due proposte dal Guingamp e dagli Emirati Arabi. Niente da fare anche per Diego Lopez, visto che le soluzioni Chelsea e Roma al momento non sono primarie. E con altre cessioni, quelle minori, il Milan non riuscirebbe a guadagnare oltre una manciata di spicci, inutili in chiave mercato.

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Redazione MilanLive.it

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