MILAN NEWS – Ore frenetiche, ma sempre intrise di dubbi ed incertezze. La questione legata alla cessione totale delle quote Milan continua a far parlare di se’ con un certo velo di mistero attorno. La notizia è che Nicholas Gancikoff, braccio destro della cordata cinese che da tempo collabora con i dirigenti rossoneri, è ancora a Pechino per risolvere alcuni problemi legati alla trattativa. Si lavora ad oltranza, ma l’impressione è che le ultime questioni saranno in mano agli studi legali che rappresentano le parti. Ci sono ancora delle clausole oggetto di discussione. E ovviamente anche Silvio Berlusconi gioca un ruolo fondamentale nella vicenda.
Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport in casa Milan si aspettano certezze e risposte entro sette giorni. Entro il 31 luglio che sancirà l’ennesima scadenza in vista delle firme preliminari. Qualcosa accadrà, anche perché è ora di stringere i tempi, ma il rischio è di dover aspettare ancora il mese di agosto per avere qualche risposta concreta. Insomma, il Milan rischia di buttare via una sessione di mercato e forse la stagione. Questa potrebbe essere un’altra annata di transizione e, senza rinforzi, c’è il pericolo di rimanere ancora fuori dall’Europa.
Gancikoff resterà in Cina ancora per alcuni giorni. La cordata cinese intanto ha fretta di chiudere e spera di farlo entro la prima settimana di agosto. Il rischio di un nuovo rinvio potrebbe far tornare Silvio Berlusconi sui suoi passi: cedere comunque, nei tempi necessari, il suo Milan per 700 milioni complessivi (debiti compresi) o tenersi il proprio club calcistico e continuare la tradizione trentennale? I tifosi sperano nella vendita, perché altrimenti tornare in alto sarà complicato.
Redazione MilanLive.it