MILAN NEWS – Si avvicina sempre di più la settimana della firma sul contratto preliminare di vendita del Milan. Entro il 31 luglio Fininvest e il gruppo cinese dovrebbero siglare la documentazione redatta in questi giorni. Salvo sorprese, non dovrebbero esserci nuovi rinvii.
Una volta che saranno apposte le firme, poi la holding della famiglia Berlusconi ratificherà tutto in una riunione del Consiglio di Amministrazione che dovrebbe svolgersi tra il 2 e il 4 agosto. Lo scrive oggi Tuttosport. Superato questo passaggio, il più è fatto per quanto concerne la vendita del Milan. Infatti, per recedere dall’impegno preso bisognerà poi pagare una penale salata. Pertanto è probabile che fili tutto liscio fino al closing di fine settembre-inizio ottobre.
La cosa che preoccupa molto i tifosi rossoneri è il calciomercato. Non si è ancora capito quanto budget avrà a disposizione Adriano Galliani per gli acquisti. Al momento è tutto fermo e per sbloccare la situazione serve cedere. Il quotidiano Tuttosport conferma che dopo la firma del contratto preliminare, i cinesi verseranno 15 milioni di euro. Denaro che fa parte di una caparra complessiva da 100 milioni che verrebbe completata a settembre. Dunque il grosso del mercato sarebbe fatto poi a gennaio, però preoccupa molto il presente.
Si era parlato della possibilità che Silvio Berlusconi anticipasse del denaro. Visto che poi verrebbe “rimborsato”. Ma sembra che il presidente non sia affatto intenzionato a mettere soldi. Galliani era andato ad Arcore per questo motivo qualche giorno fa e la risposta del patron rossonero è stata di questo tipo: “Se li faccia dare dai cinesi“. In riferimento ai milioni necessari per chiudere alcune operazioni. Scottato dal naufragio della trattativa con Mr Bee Taechaubol, quando un anno fa mise 80 milioni, non vuole che si ripeta la medesima situazione. L’ex premier non vuole rischiare di “perdere” altro denaro e dunque non intende finanziare il mercato.
Redazione MilanLive.it
