MILAN NEWS – Il quotidiano La Repubblica nella propria versione online affronta il tema Milan. Per quanto concerne la trattativa inerente la cessione viene confermata la presenza di Sonny Wu.
Sarebbe lui il capo della cordata cinese pronta a rilevare il controllo del club. E’ un imprenditore attivo nel settore delle energie rinnovabili. Confermato anche che egli è affiancato da Steven Zheng, altro uomo d’affari che si occupa di energia solare. Il consorzio dovrebbe essere completato da altri 3-4 soggetti. Tra questi pare esserci anche Robin Li, co-fondatore di Baidu e persona da 13,9 miliardi di dollari di patrimonio.
Ma Sonny Wu in questa operazione ha avuto un ruolo fondamentale. Infatti ha aiutato Nicholas Gancikoff e Sal Galatioto nella ricerca degli investitori e dei capitali. Dalle fonti finanziarie trapela che la cessione del Milan è ormai cosa fatta. Silvio Berlusconi ha dato il via libera finale. Adesso si aspetta solo il ritorno di Galatioto a Milano per le firme. Dovrebbe tornare a metà della prossima settimana. Il Consiglio di Amministrazione che ratificherà la vendita del club dovrebbe avvenire il 2 o 4 agosto.
I tifosi sono preoccupati dalla solvibilità di Sonny Wu. Infatti egli non figura tra i primi 400 uomini più ricchi in Cina. Un fatto che potrebbe preoccupare. Ma La Repubblica scrive che non bisogna farsi ingannare dalle classifiche. Infatti l’imprenditore con il suo fondo di investimento Gsr Capital l’anno scorso tento di rilevare un ramo della Philips specializzata nella fabbricazione di Led per 3,3 miliardi di dollari, con sede negli Usa. Operazione poi bloccata dalla autorità americane.
Acquistare il Milan gli costerà meno. La società è valutata 750 milioni di euro, debiti inclusi. Con la firma del contratto preliminare avverrà il deposito di una cauzione ci circa 100 milioni con cui si potrà procedere al mercato. Se i cinesi dovessero acquisire il 100% delle quote, come sembra dalle ultime indiscrezioni, sia Barbara Berlusconi che Adriano Galliani potrebbero andarsene. Anche se il secondo, almeno in una prima fase, potrebbe restare come consulente. Il nuovo amministratore delegato dovrebbe essere Nicholas Gancikoff. Non è escluso poi che venga riaperto il discorso relativo alla costruzione dello stadio di proprietà.
Redazione MilanLive.it