MILAN NEWS – C’è grande enfasi attorno alla data della firma del preliminare in casa Milan, ovvero quando i membri di Fininvest, con Silvio Berlusconi in testa, si siederanno attorno al tavolo delle trattative con i rappresentanti della cordata cinese per chiudere un affare che va avanti da mesi tra rumors, proroghe, ritardi quant’altro. Insomma il Milan sta per cambiare la proprietà e passare in mano ad un consorzio asiatico, ma in realtà il giorno giusto per le firme ancora non è giunto.
Secondo quanto scrive Tuttomercatoweb.com, dalla sede rossonera parlano con ottimismo di una chiusura vicina, di dubbi ormai allontanati dalla testa di Berlusconi che è pronto a passare il testimone, con l’80% delle quote Milan che passerà alla controparte cinese. La deadline del 15 luglio è scaduta ormai e pare che le firme arriveranno entro la fine del mese di luglio, dunque all’interno delle prossime due settimane. Non oltre, perché ulteriori ritardi non sarebbero accettati da Fininvest e rischierebbero di tornare a far crescere i dubbi e gli enigmi sulla vera consistenza della cordata.
Il mercato del Milan dipende tutto da quella firma, visto che il preliminare stabilità anche il primo investimento cinese, da circa 100 milioni da investire su acquisti per la prossima stagione. Il closing è sempre previsto per fine settembre, ma ulteriori ritardi come detto non saranno più giustificati. Luglio dev’essere il mese della svolta.
Redazione MilanLive.it