CALCIOMERCATO MILAN – Perso Marko Pjaca, che dovrebbe finire alla Juventus, il Milan cerca delle alternative per l’attacco. Vincenzo Montella per il suo 4-3-3 vuole delle ali molto dotate qualitativamente.
Serve gente che sappia saltare l’uomo, creare superiorità numerica, essere letale in area ma anche ripiegare difensivamente. Giocatori completi, anche dal punto di vista della personalità. Indossare la maglia rossonera spesso è un peso e una piazza come Milano mette enormi pressioni. C’è bisogno di qualcuno che sappia reggere tutta la situazione.
Un nome che è emerso abbastanza prepotentemente negli ultimi giorni è quello di Juan Cuadrado, rientrato al Chelsea dopo il prestito alla Juventus.
Secondo quanto scritto da Tuttosport, il Chelsea vorrebbe convincere il colombiano a restare. Antonio Conte lo stima, lo voleva già a Torino, e lo vorrebbe in squadra. Il giocatore, però, ha deciso di lasciare la Premier League. Il suo agente Alessandro Lucci, lo stesso di Montella, si sta adoperando per trovare una soluzione. La Juventus è ancora in corsa, ma si è inserito anche il Milan. Il club rossonero è pronto a mettere sul piatto 22 milioni di euro.
Una proposta che potrebbe convincere i Blues, ma anche il giocatore. Infatti all’ex Udinese e Fiorentina sarebbe garantito un posto da titolare. Nel 4-3-3 di Montella sarebbe l’esterno destro offensivo ideale. Ha 28 anni e ha maturato la giusta esperienza in Serie A. Può essere l’elemento che fa la differenza e fa compiere un salto di qualità al reparto d’attacco. Le sue caratteristiche sono note e sarebbero molto utili al Milan.
Occhio all’Atletico Madrid però. Tuttosport riporta che pure Diego Pablo Simeone è interessato a Cuadrado. Il Cholo apprezza molto gli esterni ‘spacca partite’ e il calciatore del Chelsea rientra nella categoria. In Spagna sono convinti che durante i colloqui per Diego Costa le due società potrebbero parlare anche del colombiano. I Colchoneros possono mettere sul piatto anche la partecipazione alla prossima Champions League, il Milan no. L’ultima parola spetterà comunque al giocatore.
Redazione MilanLive.it