Di Stefano: “Ritardo firma Milan-Cina non legato a Mr.Bee”

Casa Milan
Casa Milan (©Getty Images)

MILAN NEWS – E’ ormai vicina la firma preliminare del contratto per la cessione del club rossonero ai cinesi. Il consorzio di miliardari messo insieme da Sal Galatioto prenderà la maggioranza del Milan (precisamente l’80%) per una cifra vicina ai  350-400 milioni. Il restante 20% verrà acquisito entro qualche anno. La società è stata valutata in totale circa 700 milioni di euro (debiti compresi che ammontano a 220 milioni). Dapprima si doveva chiudere tutto entro il 15 giugno, poi rinviato al 30 giugno e successivamente al 7 luglio per i noti problemi di Silvio Berlusconi. Adesso pare che il closing definitivo possa arrivare nella giornata di giovedì 14 luglio stando ai colleghi de Il Sole 24 Ore. 

In merito a questi continui ritardi, Peppe Di Stefano ai microfoni di Sky Sport 24 ha spiegato: “C’è stato un  ritardo che il gruppo cinese e Fininvest definiscono normale per sistemare gli ultimi dettagli”.

Tra i continui slittamenti della firma e il presunto ritorno di Bee Taechaubol, non vi è alcun collegamento. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport il broker thailandese ha rivelato che i contatti con Silvio Berlusconi non sono mai cessati e che adesso ha pronti i soldi per concludere l’affare: “Prima dice che non aveva i soldi e ora lì ha, dato che ha dovuto cercare nuovi partner. Raccontare di avere soldi attraverso un comunicato è semplice, i soldi non vanno raccontati ma dimostrati. I cinesi hanno dimostrato più forza economica, il gruppo asiatico parla poco ma prova a fare i fatti”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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