MILAN NEWS – La prossima settimana sarà quella buona per conoscere il destino societario del Milan, oltre ad avere i nomi della cordata cinese che presto acquisirà l’80% delle quote rossonere e comincerà la nuova era dopo il trentennio di Silvio Berlusconi. Intanto il giornalista Pasquale Campopiano, penna del Corriere dello Sport, continua a seguire con una certa attenzione particolare tale trattativa dando segnali sulla composizione del fondo cinese.
Interpellato oggi da Radio Sportiva, il giornalista ha parlato del coinvolgimento di alcune aziende o personalità di spicco della finanza asiatica: “Berlusconi parla di un gruppo con partecipazione governativa e credo possa essere l’azienda produttrice di liquori Kweichow Moutai. Inoltre già da tempo ho avuto conferme del fatto che il forte gruppo immobiliare interessatosi al Milan fosse l’Evergrande Real Estate Group. Non si tratta del club di Guangzhou, ma del fondo che lo controlla, un po’ come Suning che ha sia il Jiangsu che l’Inter“.
Dovrebbe esserci anche Robin Li all’interno della cordata: “Ho delle conferma anche in questo senso, Li è una sorta di Berlusconi d’Oriente, ha voglia di espandersi dopo aver creato un impero in Cina tramite internet. Magari non ci sarà lui direttamente, ma attraverso società terze dovrebbe farne parte. Le cifre? Dovrebbero essere disponibili dopo l’ok di Figc e Antitrust, ma credo che 100 milioni saranno a disposizione per il mercato estivo“.
Redazione MilanLive.it
