MILAN NEWS – Nei giorni che dovrebbero portare alla svolta definitiva per la cessione delle quote di maggioranza del Milan alla ormai arcinota cordata cinese arriva un’indiscrezione decisamente sorprendente. La Gazzetta dello Sport di oggi parla di un’offerta alternativa che è in arrivo dall’estero in direzione degli uffici Fininvest, una proposta che potrebbe far barcollare l’intera trattativa in ballo con i cinesi.
La cordata rappresentata da Sal Galatioto di recente ha alzato la propria offerta, fino a 400 milioni di euro più la copertura dei debiti per l’80% delle quote Milan, proposta allettante che però potrebbe essere frenata proprio da quest’ultimo colpo di scena. Fino al 30 giugno c’è un patto d’esclusiva da rispettare, quindi i rossoneri non possono trattare con altri soggetti, ma se entro questa settimana non dovessero arrivare svolte importanti allora si potrebbe pensare di ascoltare seriamente un’ulteriore proposta di acquisto.
Pare che i soggetti in questione, ancora non svelati, avrebbero pronta un’offerta per il 30-40% delle quote Milan, dunque soltanto una minoranza rispetto a ciò che propongono gli investitori cinesi attualmente in pole. Silvio Berlusconi, come è noto, volendo mantenere un certo controllo sul suo club potrebbe preferire una cessione ‘minore’ piuttosto che abbandonare la maggioranza del suo Milan. Già con Mr.Bee si era parlato di un’acquisizione inferiore al 50%, situazione che era piaciuta molto al Cavaliere. Ora serve solo aspettare per capire se i cinesi potranno chiudere o se sarà il turno di una nuova trattativa.
Redazione MilanLive.it