QS – Milan, Brocchi tradito da Galliani: il retroscena dell’addio

Brocchi Galliani
Cristian Brocchi e Adriano Galliani (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Si era detto che qualche settimana fa Adriano Galliani e Cristian Brocchi si erano incontrati per pianificare la nuova stagione. L’attuale allenatore del Milan era fiducioso di rimanere, soprattutto se Silvio Berlusconi non avesse venduto il club.

Ma oggi QS – Il Giorno svela che l’amministratore delegato rossonero già pensava a Marco Giampaolo. In quei giorni parlava con lui e già da mesi c’erano contatti per portarlo a Milanello. Brocchi avrebbe scoperto questo giochino e si sarebbe sentito preso in giro. Da qui la decisione di chiamare Silvio Berlusconi e rassegnare le proprie dimissioni. In gesto di dignità, dovuto al fatto che non ci sarebbero le “condizioni ideali per lavorare e andare avanti insieme“. L’ex Primavera ha chiesto al presidente di liberarlo prima del 30 giugno, giorno in cui scade il contratto. Così da poter firmare con il Brescia, squadra di Serie B che gli offre un contratto da 130.000 euro annui.

Berlusconi gli ha chiesto di attendere 24 ore, ma la decisione sembra definitiva. Brocchi si è sentito tradito da Galliani ed esce di scena a testa alta. Neanche la vittoria della Coppa Italia lo avrebbe salvato probabilmente. L’amministratore delegato del Milan voleva già Giampaolo e sarà quasi certamente l’ex Empoli a sedersi sulla panchina rossonera. Su QS – Il Giorno ne sono convinti. Lo storico dirigente milanista è ancora molto influente con il presidente. Cristian avrebbe meritato un trattamento migliore, invece è stato preso in giro.

 

Redazione MilanLive.it

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