CALCIOMERCATO MILAN – Kevin Prince Boateng è tra coloro che dopo il 30 giugno saranno svincolati. Il Milan, infatti, non intende rinnovare il suo contratto. Silvio Berlusconi era già stato molto chiaro in tal senso settimane addietro.
Il centrocampista ghanese non ha convinto nella sua seconda esperienza in rossonero. Tesserato a gennaio, dopo la risoluzione contrattuale con lo Schalke 04 e mesi di allenamenti a Milanello, non ha trovato spazio. Solo 10 presenze tra campionato di Serie A e Coppa Italia. Le sue prestazioni sono state tutt’altro che da incorniciare. Il gol alla Fiorentina sembrava poter far aumentare le sue quotazioni, invece è stato un episodio occasionale.
Boateng adesso cerca una squadra e gradirebbe restare in Italia, terra di sua moglie Melissa Satta. Il suo agente lo ha offerto a Cagliari, Torino, Bologna, Sampdoria e Genoa. Lo ha rivelato ieri Il Resto del Carlino, specificando che le prime due società lo hanno rifiutato. Ma è notizia di oggi che pure i rossoblu di Roberto Donadoni hanno detto ‘no’ all’arrivo del giocatore.
Boateng pretende uno stipendio da 800 mila euro netti annui, che con i bonus dovrebbe arrivare a 1 milione. Una richiesta esagerata per un calciatore che non offre garanzie fisiche e di rendimento. Il ghanese è reduce da un anno e mezzo negativo e pertanto dovrebbe rivedere al ribasso la propria domanda d’ingaggio. Altrimenti sarà difficile che in Serie A possa trovare qualcuno disposto a dargli fiducia. La pista estera può tornare di attualità e non è escluso che si facciano avanti delle società. Magari da Stati Uniti, Cina e Paesi arabi. Posti in cui possono dargli molti soldi.
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Redazione MilanLive.it
