Panchina Milan, addio Brocchi: due le alternative

Silvio Berlusconi Adriano Galliani
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani (©Getty Images)

MILAN NEWS – Vige ancora assoluta incertezza intorno al Milan. Manca ormai poco all’inizio del raduno ufficiale a Milanello, e le percentuali su chi sarebbe stato il futuro allenatore vedevano Cristian Brocchi in leggero vantaggio. Silvio Berlusconi ha sempre espresso la propria volontà di puntare su di lui per una squadra con giovani italiani.

Il tecnico però non ha ricevuto le garanzie che sperava da parte della dirigenza rossonera, e nelle ultime ore pare abbia definitivamente scelto di non aspettare più. Per lui si prevede un futuro in Serie B con il Brescia. In realtà il suo contratto scade ufficialmente il 30 giugno, ma Adriano Galliani qualche mese fa durante la presentazione in conferenza stampa, aveva riferito che Brocchi sarebbe comunque rimasto in rossonero: se non avesse allenato la prima squadra, sarebbe tornato in Primavera. Così non sarà dunque.

A questo punto in via Aldo Rossi si continua a studiare il nome del futuro allenatore, ammesso e non concesso che tale nome non ci sia già da tempo. A questo punto resterebbe da capire il perché non annunciarlo prima. Al momento sono due i favoriti: Marco Giampaolo e Frank de Boer. Il primo è nettamente avanti nelle percentuali, visto che più volte è stato sponsorizzato sia da Arrigo Sacchi che dallo stesso Galliani. L’ipotesi più internazionale e maggiormente intrigante sarebbe quella relativa all’ex Ajax.

Non sappiamo bene cosa stia succedendo all’interno dei vertici del club milanista, ma sembra ci siano due fronti opposti: l’attuale dirigenza da un lato che spinge per Giampaolo, e la futura cordata cinesi che per voce di Nicholas Gancikoff spinge per De Boer. E se è vero che durante l’esclusiva Fininvest-cinesi ogni scelta deve essere condivisa, questo spiegherebbe i motivi del ritardo. Volente o nolente, entro il primo di luglio dovrebbe arrivare l’annuncio: i tifosi sperano nel più esperto tecnico olandese, ma la priorità resta comunque rinforzare in maniera importante la squadra in sede di calciomercato.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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