CALCIOMERCATO MILAN – Gianluca Lapadula ma non solo. L’attacco del Milan non è ancora completo, soprattutto in vista di addii certi e probabili cessioni. Nel primo gruppo ci sono Mario Balotelli e Jeremy Menez: il primo torna al Liverpool dopo il prestito, mentre il secondo è in cerca di una nuova sistemazione, come confermano le parole del suo agente. Fra i possibili partenti c’è invece Carlos Bacca, il quale ha già ricevuto molte offerte e quella giusta potrebbe far vacillare il club di via Aldo Rossi. Ecco perché Adriano Galliani continua a sondare il terreno per altri attaccanti, nonostante l’ex Pescara. Leonardo Pavoletti resta in pole position, ma l’alternativa è sempre Ciro Immobile.
Come riportato da Sportmediaset, in cima alla lista dei desideri del Milan c’è sempre Pavoletti; un’operazione che Galliani spera di fare anche per ristabilire i buoni rapporti con Enrico Preziosi, che si sono un po’ inclinati a causa di Lapadula. Ma il numero uno del Genoa chiede almeno 15 milioni per l’attaccante ex Sassuolo. I rossoneri ci stanno pensando, ma intanto preparano anche il piano b, che al momento si chiama Immobile.
L’attaccante non è stato riscattato da Torino, e quindi tornerà al Siviglia, club proprietario del suo cartellino. Ma il calciatore è intenzionato ad andare via per, magari, ritornare proprio in Serie A. Ma anche qui la concorrenza è davvero molto alta: il Napoli, dopo aver perso Lapadula, avrebbe virato proprio sull’ex Borussia Dortmund, nonostante le smentite di Aurelio De Laurentiis ieri. Stesso discorso anche per il Sassuolo e Lazio, entrambe ancora a caccia di un attaccante prolifico.
Non si tratta quindi di un’operazione semplice, anche se dal punto di vista economico non dovrebbe richiedere sforzi disumani. L’interesse per Immobile conferma la volontà della società di via Aldo Rossi di costruire un Milan italiano e giovane. L’attaccante, attualmente impegnato a Euro2016 con l’Italia, rientra perfettamente in questi parametri. Nelle ultime settimane, comunque, si è registrato anche un interesse della Juventus nei suoi confronti, e non proprio per questioni prettamente calcistiche.
Redazione MilanLive.it