CALCIOMERCATO MILAN – L’acquisto ufficializzato ieri da parte del Milan dell’attaccante torinese Gianluca Lapadula non ha fatto certo piacere ad alcuni club che sembravano aver maggiormente in pugno il calciatore del Pescara, capocannoniere dell’ultima stagione in Serie B. I rossoneri hanno bruciato la concorrenza con un’offerta da 9 milioni di euro ed un contratto quinquennale al calciatore fino al 2021.
Il Genoa in primis è la società rimasta decisamente male per questo ‘colpo’ del Milan. Il presidente Enrico Preziosi ha visto crollare il suo piano di mercato riguardante gli attaccanti, visto che nelle strategie genoane c’era prima l’ingaggio di Lapadula poi almeno una cessione eccellente a cifre importanti per attuare una doppia plusvalenza.
Il Genoa avrebbe ceduto volentieri al Milan l’attaccante Leonardo Pavoletti, considerato all’unanimità una delle rivelazioni positiva dell’ultima stagione di Serie A. Il bomber livornese classe ’88 piaceva e piace ancora moltissimo al club rossonero e con Adriano Galliani c’era una sorta di accordo verbale che avrebbe fatto contenti tutti, anche se da concretizzarsi con una certa cautela per via delle questioni societarie. Preziosi è molto arrabbiato, come riporta anche il Corriere dello Sport, proprio per via di questo duplice affare sfumato.
Ma non è detto che il Milan non possa tornare su Pavoletti nel prossimo futuro; l’acquisto di Lapadula non esclude l’arrivo del calciatore genoano, nonostante i due abbiano caratteristiche molto simili. Dipenderà però da diversi fattori, il primo riguardante il modulo: con un 4-3-3 sarebbe un lusso esagerato prendere entrambi i calciatori, mentre con un ‘rombo’ sarebbe più interessante ed utile far coesistere i due centravanti italiani. Conteranno anche le uscite, visto che al momento il Milan oltre Lapadula conta anche Carlos Bacca, Luiz Adriano, M’Baye Niang e Jeremy Menez nel reparto offensivo. Qualora i rossoneri volessero accelerare per Pavoletti potrebbero inserire nella trattativa col Genoa almeno 2-3 calciatori che piacciono in Liguria, da Suso ad Alessandro Matri, per alleggerire i costi dell’operazione.
Redazione MilanLive.it