CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan non si ferma a Gianluca Lapadula, acquistato dal Pescara con un blitz nel pomeriggio di ieri. Il club di via Aldo Rossi, nonostante il mercato fosse parso bloccato dalla trattativa coi cinesi per la vendita del 70% delle quote azionarie, sembra essersi deciso ad accelerare.
Secondo quanto rivela il Corriere dello Sport, nel reparto d’attacco verranno fatti ulteriori movimenti. In uscita infatti ci sono diversi giocatori. Dopo Mario Balotelli e Kevin Prince Boateng, sono previste altre uscite. I vari Carlos Bacca (30 milioni), Luiz Adriano (15), Jeremy Menez (4-5) e M’Baye Niang (15) sono tutti cedibili.
Da queste potenziali cessioni la società può ricavare un buon gruzzoletto di denaro, oltre che plusvalenze utili al bilancio. Soldi che poi verrebbero reinvestiti per nuovi colpi.
Adesso il Milan vuole fare altri due acquisti nel reparto offensivo, considerando le cessioni menzionate. Per il Corriere dello Sport nella lista dei papabili arrivi ci sono tre attaccanti italiani. Si tratta di Simone Zaza, Manolo Gabbiadini e Leonardo Pavoletti. Proseguirebbe dunque la volontà di creare una squadra sempre più made in Italy. Anche se rimane da capire se questo sia un segnale della permanenza di Silvio Berlusconi come proprietario e dunque addio ai cinesi.
Per Zaza e Gabbadini servirebbero circa 25 milioni di euro. Juventus e Napoli non sono disposti a fare grandi sconti per i propri attaccanti. Pertanto trattare non è semplicissimo. Ovviamente entrambi verrebbero al Milan molto volentieri, perché avrebbero più spazio. Ambedue nell’ultima stagione sono stati considerati riserve da Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Dunque un approdo in rossonero permetterebbe loro di cambiare nettamente lo proprio status. Diverrebbero infatti potenziali titolari.
Per Pavoletti il Genoa chiede 18-20 milioni. Enrico Preziosi è amico di Adriano Galliani e ciò potrebbe favorire l’affare. Però la società ligure se l’è presa con il Milan per l’operazione Lapadula. I rossoblu erano forti sull’ormai ex Pescara e sono stati beffati. Dunque l’operazione sarebbe meno agevole del previsto.
Redazione MilanLive.it