Il primo luglio il Milan annuncerà il suo nuovo allenatore. Mancano dunque esattamente dieci giorni al fatidico comunicato che allontanerà i dubbi e ed i rumors sulla scomoda panchina rossonera. Mai un tecnico era stato scelto così tardivamente, quando mancheranno solo una manciata di giorni al raduno ufficiale e al ritiro estivo di Milanello. Il 30 giugno, dunque solo ventiquattro ore prima, potrebbe cambiare invece qualcosa a livello societario, ma per ora è ancora tutta una questione teorica.
La Gazzetta dello Sport è convinta che il nome nuovo preferito dalla cordata cinese sia quello dell’olandese Frank de Boer, che improvvisamente è andato ad insidiare il duello italiano tra Cristian Brocchi e Marco Giampaolo, fino a poche ore fa gli unici candidati ad allenare il nuovo Milan. Eppure gli investitori avrebbero fatto sapere di preferire un nome di livello internazionale, che corrisponde perfettamente all’ex mister dell’Ajax, grande campione con la maglia dei Lancieri e della nazionale,ed ora allenatore navigato e dalle idee offensive.
Un cammino vincente con la squadra di Amsterdam, ma anche un deludente secondo posto nell’ultima stagione che gli ha fatto capire di dover cambiare aria. De Boer è pronto per esperienze nuove e prestigiose, magari il rilancio del Milan che con i campioni olandesi ha spesso avuto buon feeling. In questo momento è lotta a tre con Brocchi e Giampaolo, tutti posti quasi allo stesso livello di probabilità. Ma l’idea dell’ex capitano orange stuzzica non poco i possibili nuovi proprietari.
Redazione MilanLive.it