CALCIOMERCATO MILAN – Nella giornata di ieri l’agente di Jeremy Menez ha annunciato l’addio al Milan. Jean-Pierre Bernèsa a Radio Europe ha dichiarato: «Penso che lascerà il club, successivamente rifletteremo sul futuro. Quando andrà via? Quest’estate, vediamo quali soluzioni e proposte interessanti ci saranno. Ligue 1? Perché no…».
Si tratta di un divorzio già preannunciato. Il francese nell’ultima stagione non è stato incisivo, soprattutto a causa di infortuni e scarso impiego. Ma in generale anche il suo atteggiamento non è piaciuto né a Milanello e neppure alla società. La separazione tra le parti era ed è scontata ormai. Però non sarà a titolo gratuito.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Milan vuole incassare almeno 3-4 milioni di euro da questa cessione. Un modo per realizzare una plusvalenza a bilancio. Infatti Menez arrivò a parametro zero dal PSG nell’estate 2014. Alla prima stagione fece abbastanza bene, ma nell’ultima non ha brillato. Nonostante tutto, non è certo un giocatore privo di valore. Fa bene il club di via Aldo Rossi a pretendere un indennizzo, seppur di piccola entità. Con il suo addio ci sarà anche un risparmio di 2,7 milioni netti annui relativi allo stipendio del francese.
Nel futuro di Menez potrebbe esserci un ritorno nella Ligue1, dove il Monaco appare interessato a riportarlo nel Principato. Più volte si è parlato di questa ipotesi, poi non concretizzatasi. Ma anche altre società possono farsi avanti, magari da altri Stati. Già a gennaio era emersa l’opzione Cina, dove girano molti soldi. Lo stesso calciatore non aveva escluso l’approdo nella Super League cinese. Può essere un’opportunità interessante. Per lui di firmare un contratto importante e per il Milan di ricavare un discreto gruzzoletto. Dal 1° luglio è probabile che ne sapremo di più anche sul futuro del numero 7 rossonero. Quella è una data in cui anche il destino societario dovrebbe essere più chiaro.
Redazione MilanLive.it