Silvio Berlusconi deve decidere se vendere il Milan o meno e sceglierà definitivamente quando sarà nelle condizioni fisiche idonee, visto che è reduce da una delicata operazione al cuore per la sostituzione della valvola aortica.
La scadenza della trattativa esclusiva con i cinesi è fissata per il 30 giugno ed è possibile che per tale data il presidente stia abbastanza bene da prendere una decisione, che comunque potrebbe slittare di qualche giorno ma non troppi dato che il 7 luglio scatta il ritiro a Milanello.
Intanto Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, ai microfoni di Milan Channel ha spiegato: «A Silvio lasceremo il tempo di riprendersi e decidere sul futuro del Milan. Se deciderà di cederlo sarà solo a un gruppo che garantisca, non a parole ma per iscritto, uno sviluppo della società e della squadra, per far tornare il Milan ai fasti del passato. Silvio rinuncerebbe anche a una quota di prezzo, se fosse destinata a rinforzi. Se invece deciderà di tenerlo, i tifosi dovranno pazientare. Ha un’idea romantica del Milan tutto italiano, vediamo se praticabile».
Redazione MilanLive.it
