CALCIOMERCATO MILAN – Carlos Bacca è il principale indiziato a lasciare il Milan nel caso in cui saltasse la trattativa tra Fininvest e la cordata cinese per la cessione del club. Infatti, in tale scenario Silvio Berlusconi non potrebbe garantire investimenti nella campagna acquisti e pertanto avvalerebbe la vendita del colombiano per finanziare il mercato e sistemare i conti del bilancio.
La società di via Aldo Rossi ha versato 30 milioni di euro nelle casse del Siviglia per acquistare il centravanti e ne vorrebbe almeno altrettanti per venderlo. Non c’è motivo infatti di cedere a meno di quanto è stato pagato il migliore marcatore della squadra. Sono stati 20 i gol tra campionato di Serie A e Coppa Italia per lui in una stagione decisamente difficile per i rossoneri.
Bacca ha diverse pretendenti. In Premier League ci sono Arsenal, Chelsea e West Ham. In Bundesliga c’è il Bayern Monaco, allenato da quel Carlo Ancelotti che lo voleva già con sé al Real Madrid. Infine c’è l’ipotesi di un ritorno nella Liga, dove sono Valencia e Atletico Madrid i club interessati. In Spagna è soprattutto Diego Simeone a cercare un bomber per rinforzare il reparto offensivo.
Il 29enne colombiano, secondo quanto riportato da AS, è insieme a Mauro Icardi un obiettivo dei Colchoneros. Rispetto al capitano dell’Inter, Bacca ha già esperienza nel campionato spagnolo e ha pure un costo più accessibile. Infatti il prezzo del nerazzurro è di 45-50 milioni, contro i 30-35 del numero 70 milanista.
Se l’Atletico Madrid si facesse avanti con un’offerta, Adriano Galliani e Silvio Berlusconi la prenderebbero sicuramente in considerazione. Carlos stesso tornerebbe volentieri nella Liga per giocare in una squadra da vertice che gli consentirebbe anche di disputare nuovamente le coppe europee, in particolare la Champions League a cui aveva rinunciato un anno fa lasciando Siviglia per approdare al Milan.
Redazione MilanLive.it