Silvio Berlusconi ha superato brillantemente l’operazione al cuore per la sostituzione della valvola aortica avvenuta martedì mattina presso l’ospedale San Raffaele di Milano.
Ieri il suo medico personale, il dottor Alberto Zangrillo, in conferenza stampa ha dichiarato che l’umore del presidente del Milan è ottimo: “Appena sveglio si è compiaciuto di essere ancora qui – spiega –. Poi si è complimentato con un’infermiera della terapia intensiva per la sua assistenza e, dato che era spagnola, le ha offerto un posto a Telecinco nel caso in cui decida di tornare a casa“. Insomma, l’ex premier è tornato ad avere lo spirito di sempre.
Il professore Ottavio Alfieri ha spiegato che adesso serviranno 5-6 giorni di degenza in ospedale e poi ci sarà il trasferimento presso una struttura riabilitativa, che potrebbe essere lo stesso Ospedale San Raffaele, dove in 10-15 giorni dovrebbe rimettersi in buona forma.
Berlusconi, quindi, sarà pronto pochi giorni dopo il 30 giugno, data in cui scade l’esclusività della trattativa con la cordata cinese per la cessione del Milan. Comunque la decisione di dare il via libera definitivo al gruppo di investitori rappresentato da Sal Galatioto, giunto lunedì in Italia per incontrare Fininvest e limare alcuni dettagli dell’affare, non dovrebbe superare la scadenza fissata. Lo riporta il Corriere dello Sport. Invece per La Gazzetta dello Sport i tempi rischiano di allungarsi un po’, anche se è poco auspicabile dato che il ritiro scatta il 7 luglio a Milanello.
Redazione MilanLive.it
