Silvio Berlusconi è un combattente sfinito. Il giudizio di tutti coloro che sono andati a trovare il presidente del Milan in ospedale in questi giorni è più o meno simile: una persona serena, tranquilla ma stremata dallo stress che ne ha causato lo scompenso cardiaco. I figli sono preoccupati per le sue condizioni di salute, troppe questioni da risolvere per un uomo di quasi 80 anni che tra politica, calcio e aziende personali è troppo spesso chiamato in causa.
Berlusconi, secondo il Corriere della Sera, avrebbe ricevuto una proposta dai propri figli maggiori, ovvero Marina, Pier Silvio e Barbara, i quali sono dirigenti di alcuni suoi fondamentali asset. L’idea è quella di rinunciare all’impegno politico definitivamente, lasciando la leadership del partito di Forza Italia, magari decidendo di restare in sella al Milan, impegno definito probabilmente meno stressante di quello politico che ha visto il Cavaliere affrontare una tournée elettorale di recente per le elezioni amministrative.
Possibile che dunque Berlusconi resti come patron del Milan ancora a lungo, un’ipotesi a cui vorrà pensare bene e senza fretta, visto che la trattativa con la cordata cinese è stata prorogata al 30 giugno. E spuntano le dichiarazioni dell’amico Fedele Confalonieri, presidente Mediaset: “Silvio deve pensare solo a se’ stesso. Lui, come tutti i grandi uomini, attrae troppi parassiti. Deve pensare a riprendersi“.
Redazione MilanLive.it