La possibilità di vedere Marcello Lippi nel ruolo di direttore tecnico della Nazionale italiana sembra molto scarsa. Il conflitto d’interessi generato dalla professione del figlio Davide, agente di mercato ormai da parecchi anni, dovrebbe per regolamento escludere Lippi da nuovi incarichi federali, una norma vigente che sembrerebbe impedire all’ex ct campione del Mondo nel 2006 di partecipare al nuovo corso azzurro come spalla del neo tecnico Giampiero Ventura.
Secondo il sito Fantagazzetta.com con l’esclusione da incarichi federali per via dell’articolo 3 comma 2 del regolamento, Lippi potrebbe tornare di moda per il Milan. Il club rossonero è ancora alla ricerca di un allenatore per la nuova stagione, e dopo il fallimento dell’assalto a Unai Emery si ritrova spaesato, in attesa di conoscere anche il destino delle quote. Il nome dell’ex commissario tecnico però diventerebbe l’ideale per mettere d’accordo Silvio Berlusconi e la nuova eventuale proprietà cinese. Lippi è molto stimato nell’ambiente milanista, tanto da essere stato spesso accostato alla panchina già in passato, ma è anche considerato un idolo in Cina per i trionfi con il Guangzhou Evergrande.
Un nome che farebbe felici tutti insomma, anche se non è da escludere che Lippi possa arrivare al Milan per ricoprire un ruolo diverso da quello dell’allenatore, magari coltivando il sogno di essere direttore tecnico come in Nazionale, sostenendo un giovane tecnico. Magari proprio quel Cristian Brocchi che tanto spera di essere riconfermato.
Redazione MilanLive.it