Silvio Berlusconi continua ad essere il più grande ostacolo nella trattativa fra Fininvest e la cordata cinese. Secondo quanto riportato da Carlo Pellegatti in un servizio per Sportmediaset, sembra che la volontà del presidente di cedere sia un po’ scesa. E se l’ex Premier dovesse rimanere al timone, le quotazioni di Cristian Brocchi sarebbero concretamente in rialzo in merito al ruolo di allenatore. Ma la permanenza dell’ex centrocampista in panchina potrebbe essere confermata anche nel caso in cui i cinesi dovrebbero diventare i nuovi padroni del club.
Le altre piste, tra l’altro, si sono tutte un po’ raffreddate. La prima, quella su Unai Emery, in particolare. Il tecnico del Siviglia, stando alle ultime indiscrezioni, sembra destinato al Paris Saint-Germain: sfumato Diego Simeone, che ha così deciso di rimanere all’Atletico Madrid, i parigini hanno deciso di virare sullo spagnolo e avrebbero già pagato la clausola rescissoria di due milioni di euro.
Intanto, non ci sono conferme sul presunto incontro di lunedì fra Berlusconi e una rappresentanza della cordata. Ma oltre a questo, la cessione dell’Inter ai cinesi di Suning potrebbe influenzare la decisione del numero uno rossonero, che potrebbe dunque ripensarci e mantenere la milanesità del Milan. In ogni caso, tutta la squadra ha certamente bisogno di nuove strategie: Brocchi sta programmando la prossima stagione, prima di andare a Coverciano per il master. Il raduno a Milanello è stato fissato per il prossimo 8 luglio.
Redazione MilanLive.it