Chi si aspettava la fumata bianca, o per lo meno un responso quasi definitivo dal vertice di ieri pomeriggio ad Arcore, è rimasto certamente deluso. La vicenda della cessione del Milan alla cordata cinese è ancora in alto mare. L’ottimismo è stato sostituito da un’altra sensazione, la cautela, ma ciò non vuol dire che stia saltando tutto, bensì che siamo ancora piuttosto lontani da una chiusura positiva e benefica per le casse del club rossonero.
Silvio Berlusconi, come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, nutre ancora molta incertezza sulla decisione finale, che spetterà proprio a lui in persona. Ieri nel meeting con i figli a Villa San Martino si è parlato di politica, del day-after delle elezioni amministrative che hanno visto varie sconfitte schiaccianti per la coalizione di Forza Italia guidata sempre dal Cavaliere. Il tema Milan sarebbe stato affrontato in maniera marginale.
Il tempo stringe, tra un mese i rossoneri si raduneranno per cominciare una nuova stagione e le incertezze sono ancora troppe, non solo su management e soldi da spendere sul mercato. In panchina ancora c’è un posto vacante, la rosa è tutt’altro che completa. Un quadro decisamente poco attraente pure per quei tifosi che speravano di vivere un’estate di rivoluzioni e novità. I prossimi giorni dovranno essere forzatamente quelli giusti per la chiusura.
Redazione MilanLive.it