Oggi doveva essere il giorno in cui Zlatan Ibrahimovic avrebbe finalmente annunciato la sua prossima squadra e invece così non è stato. Il campione svedese, presente a Parigi per il lancio della sua linea di abbigliamento A-Z, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni non sbilanciandosi sul futuro: “Da piccolo guardavo la Serie A e i campioni che c’erano, mi dicevo che anche io ce l’avrei potuta fare. Mohammad Ali è stato un idolo e una fonte di ispirazione, anche se purtroppo non l’ho mai incontrato. Nella mia vita cerco sempre di essere il migliore quando faccio qualcosa. Il mio futuro? La linea A-Z. Manchester United? Anche li la venderanno“.
Poi l’ex attaccante di Juventus, Inter, Barcellona e Milan è stato interpellato sul PSG, che lascerà dopo la scadenza del contratto fissata a fine giugno, e sulla possibilità di farvi ritorno: “Da giocatore no, mantengo comunque un ottimo rapporto con il club e posso dire solo cose positive. Il PSG resterà nel mio cuore per sempre. Ho vissuto quattro anni fantastici e un giorno potrei tornare. Potevo restare per altri anni, ma ho deciso di cercare nuovi stimoli. Dove giocherò? Serve pazienza, quando vorrò lo annuncerò…“.
Redazione MilanLive.it