Manca una decina di giorni alla chiusura definitiva della trattativa esclusiva tra Fininvest e un gruppo di investitori cinesi per la cessione del Milan. I tifosi rossoneri sono impazienti di vedere come andrà a finire e se anche questa volta tutto si risolverà con un nulla di fatto, come con Mr. Bee Taechaubol.
Secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera, Silvio Berlusconi sarebbe in una fase di riflessione e in questo momento è più che altro concentrato sulle elezioni amministrative. Chi gli sta vicino, però, segnala che l’affare relativo alla vendita del club avrebbe subito una frenata. La battuta del presidente sui cinesi che mangiavano bambini non è stata apprezzata dagli acquirenti e non è parsa comunque in segnale di grande ottimismo.
Ad ogni modo, Berlusconi non ha dato comunicazione ai manager Fininvest di far saltare il tavolo delle trattative e per questo l’incontro di domani ad Arcore nel consueto pranzo con i figli e i vertici Fininvest può essere decisivo per comprendere l’orientamento del patron rossonero. Lui pretende che i cinesi investano 400 milioni di euro nei prossimi cinque anni per rinforzare il Milan e se non avrà garanzie si terrà il club, avviando un progetto low cost basato sulla creazione di un gruppo di giocatori composto soprattutto da giovani italiani e guidato da Cristian Brocchi.
Redazione MilanLive.it