Il piano della possibile nuova proprietà del Milan si sta tendenzialmente delineando, negli aspetti finanziari ma anche in quelli tecnici. Unai Emery è ormai notoriamente considerato l’allenatore ideale da parte degli investitori stranieri per far ripartire una squadra scarica e lontana dai vertici del calcio che conta. Un profilo internazionale e vincente, capace di far grande un Siviglia certamente non ricco di campioni.
Come scrive il Corriere dello Sport Emery sarebbe stato tentato dalla proposta Milan che lo vedrebbe in un ruolo più da manager che da allenatore classico, ovvero figura centrale su vari ambiti, quello tecnico, gestionale e persino con importante voce in capitolo a livello di mercato. Compiti alla Alex Ferguson per il tecnico basco, che pare avere la personalità e la competenza ideale per guidare il Milan a tutto tondo, soprattutto nel bel mezzo di un periodo di transizione societaria.
Adriano Galliani sarebbe il collaboratore sul mercato di Emery, anche se non si esclude che il Milan possa provare il doppio colpo portando in Italia anche Monchi, il ds del Siviglia che assieme al tecnico ha creato la recente epopea andalusa. Ma occhio ad una forte concorrenza internazionale per l’allenatore basco, visto che il PSG ha liquidato Laurent Blanc e punterebbe anche sul profilo di Emery per il futuro, in ballottaggio con Diego Simeone e Roberto Mancini.
Redazione MilanLive.it