CALCIOMERCATO MILAN – “Sogno un Milan di giovani italiani”, sono questi i progetti di Silvio Berlusconi in caso di mancata cessione della società ai cinesi. Sarebbe questo il piano B nel caso le cose non andassero come spera Fininvest e buona parte dei tifosi rossoneri. Già durante quest’anno nella rosa milanista erano presenti alcuni giovani calciatori: Gianluigi Donnarumma su tutti, Alessio Romagnoli e José Mauri per citarne altri. A livello di settore giovanile il Milan sembra messo bene, sicuramente meglio rispetto alla prima squadra. La Primavera quest’anno, allenata prima da Cristian Brocchi poi da Stefano Nava, si è classificata terza in campionato, eliminata alle Final Eight ai rigori dall’Empoli. Gli altri giovani hanno comunque fatto bene nelle rispettive categorie. In questi anni diversi giocatori sono stati mandati in prestito in giro per l’Italia: uno di questi è Davide Di Molfetta.
Esterno d’attacco, questa stagione ha ben impressionato gli addetti ai lavori totalizzando 25 presenze totali tra campionato e coppe varie, con la maglia del Rimini, squadra che attualmente milita in Lega Pro. Un bottino niente male per il giovane rossonero, soprattutto se messo in confronto al minutaggio che altri ex compagni hanno fatto altrove. Alessandro Mastalli (centrocampista) non è mai stato preso seriamente in considerazione dallo Zurigo di Zeman, stessa sorte anche per Andrej Modic (centrocampista) a Vicenza e Stefano Gori (portiere) nel Bari.
Adesso Di Molfetta tornerà a Milanello, in quanto il prestito nel club emiliano è concluso. Per lui, stando ad indiscrezioni di cm.com, ci sarebbe l’interesse di molte squadre di Serie B: in primis Cittadella e Pro Vercelli. Anche dalla Lega Pro non mancano i club che hanno messo gli occhi sul classe 1996 che compirà 20 anni il prossimo 23 giugno: sulle sue tracce ci sarebbero Piacenza, Parma e Venezia. Attenzione a quest’ultima, visto che si parla di un possibile arrivo di Pippo Inzaghi in panchina. In quel caso il giovane attaccante potrebbe ritrovare il suo ex allenatore ai tempi delle giovanili nel Milan.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it