Ancora non vi è certezza sulla composizione della cordata cinese che sembra molto vicina ad acquistare il Milan. Infatti ufficialmente nessun imprenditore o gruppo si è esposto per confermare le voci, ma alcuni menzionati non hanno neppure smentito nonostante fossero stati più volte accostati a questa operazione. Tra questi figurano Robin Li e l’Evergrande Group. Lo ribadisce oggi il quotidiano Il Giornale.
Il primo ha 46 anni ed è uno dei co-fondatori di Baidu, il principale motore di ricerca in Cina. Possiede la società green Hanergy, che commercializza pannelli solari. E l’ultima frontiera del suo impero riguarda la food delivery (consegna di cibo a domicilio) e l’acquisto online di spettacoli cinematografici e teatrali. Il patrimonio è stimato in 14 miliardi di dollari. Robin Li è senza dubbio un soggetto solido.
L’Evergrande Group è una conglomerata attiva in tanti settori (immobili, finanza, assicurativo, banche, turismo, alimenti) e che in Cina è già co-proprietario del Guangzhou FC, la squadra più importante negli ultimi anni e che ha raggiunto successi di prestigio con Marcello Lippi e Felipe Scolari in panchina. Nel 2015 ha avuto ricavi per oltre 20 miliardi di dollari. Al suo interno ci sono grandi miliardari: il presidente Xu Jiayin, ma anche il magnate di Hong Kong Cheng Yu-Tung e Jack Ma (che con Alibaba è socio nel Guangzhou), con una quota di minoranza.
A breve sapremo chi effettivamente compone la cordata cinese che sta trattando in esclusiva con Fininvest l’acquisto del Milan. Sicuramente il fatto che alcun nome sia emerso ufficialmente crea non pochi dubbi, ma la speranza è che la vicenda si concluda positivamente.
Redazione MilanLive.it
