Milan, niente Europeo per Bonaventura. I motivi dell’esclusione

Giacomo Bonaventura
Giacomo Bonaventura (©Getty images)

Ieri sera Antonio Conte in diretta televisiva su Rai Uno ha presentato i 23 calciatori dell’Italia che faranno parte della spedizione ad Euro 2016 in Francia. Un solo calciatore del Milan è presente in questa rosa, il terzino Mattia De Sciglio, riabilitatosi nel finale di stagione con la maglia rossonera. E pensare che fino a qualche mese fa la selezione azzurra aveva al suo interno almeno 4-5 rappresentanti del Milan.

Due di questi, Luca Antonelli e Riccardo Montolivo, sono stati estromessi per motivi fisici, infortuni muscolari che non ne garantivano l’integrità e l’impegno immediato. L’esclusione più eccellente e discussa è quella di Giacomo Bonaventura, duttile centrocampista rossonero, rimasto fuori per far spazio ad altri connazionali. In molti si sono lamentati di tale sorprendente taglio, da Bruno Pizzul che a Radio TMW ha ammesso: “Mi sorprende la rinuncia a Bonaventura, nel Milan non occupa una posizione prediletta da Conte, ma era uno dei calciatori con maggiore qualità“. Fino all’ex procuratore Giocondo Martorelli che si è detto ‘dispiaciuto’ per il suo vecchio assistito.

Ma il motivo dell’esclusione di Bonaventura porta si ragioni tattiche, anche se il calciatore nativo di San Severino avrebbe potuto ricoprire senza problemi il ruolo di mezzala nel 3-5-2 di partenza dell’Italia, ma soprattutto motivi d’esperienza ed integrazione. Conte ha preferito calciatori con un pedigree più internazionale, come Thiago Motta, Daniele De Rossi o Emanuele Giaccherini, che ha militato anche in Premier League. Inoltre meglio lo juventino Stefano Sturaro, facente parte della squadra più forte di Serie A pur essendo una riserva, che un Bonaventura leader di un Milan neanche qualificatosi in Europa League.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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