La speranza è sempre l’ultima a morire. Lo sa bene Cristian Brocchi, ancora allenatore del Milan, che continua a guardare con ottimismo al proprio futuro professionale, nonostante non abbia alcuna certezza su quale ruolo potrebbe avere nella prossima stagione, in rossonero o altrove. Come spiega oggi La Gazzetta dello Sport, il giovane tecnico è in scadenza di contratto con il club, ma avrebbe ricevuto rassicurazioni da Silvio Berlusconi in persona, il quale ha ribadito il messaggio ammesso pubblicamente: “Con un Milan giovane e italiano punterei sicuramente su Brocchi“.
Ma le parole dell’attuale presidente non bastano: il Milan è ancora intriso da dubbi e punti interrogativi per la sfera societaria e tecnica; intanto Brocchi vola a Formentera per un po’ di relax ma continua a progettare la prossima stagione, partendo dal ritiro dell’8 luglio e la tournée americana che inizierà il 22 dello stesso mese da Chicago.
In cuor suo l’ex mediano sa di avere buone chance di permanenza se la proprietà del club non dovesse mutare. Invece l’arrivo dei cinesi, che stanno trattando l’acquisto del 70% delle quote, cambierebbe lo scenario. Le alternative a Brocchi sono di origine straniera. Considerando che Marco Giampaolo è un nome ormai freddo e poco attraente, restano i vari Rudi Garcia, Unai Emery e Manuel Pellegrini. Ma se entro il 15-20 giugno non si sarà risolta la questione societaria, appare difficile inserire un nuovo tecnico alla guida della squadra. Dunque le quotazioni di Brocchi salirebbero in maniera esponenziale.
Redazione MilanLive.it