Clarence Seedorf nella giornata di ieri a Milano ha fatto sapere che presto tornerà in panchina. Il suo contratto con il Milan scade a giugno 2016 e dopodiché sarà libero di firmare per un’altra squadra. C’è molta curiosità di vederlo tornare ad allenare dopo la parentesi di soli cinque mesi in rossonero nel 2014, quando conquistò 35 punti nel girone di ritorno e non riuscì comunque a guadagnarsi la conferma a causa di rapporti tesi con alcuni giocatori e con la società.
L’olandese sicuramente ha qualche dispiacere per come sono andate le cose e ieri ai microfoni di Gazzetta.it lo ha fatto intendere: “Ero pronto per un progetto bellissimo con il Milan, ma sapete com’è andata a finire. Sono sempre fiero di quello che faccio nella mia vita“.
Seedorf aveva già avuto l’ok per avere uno staff nuovo in vista della stagione successiva con grandi ex come Jaap Stam, Hernan Crespo, Patrick Kluivert ed Edgard Davids. Operazione che sicuramente avrebbe significato un determinato esborso economico, però avrebbe potuto portare una vera rivoluzione a Milanello. Lo stesso Clarence voleva più potere nelle decisioni riguardanti il calciomercato e ciò andava a scontrarsi con il ruolo di Adriano Galliani. Un progetto nato e morto e breve tempo.
Redazione MilanLive.it