CALCIOMERCATO MILAN – Stephan El Shaarawy resterà alla Roma. Nonostante gli apparenti ritardi nel comunicare al Milan le proprie intenzioni, il club giallorosso in realtà non ha mai avuto dubbi su riscatto del cartellino del giocatore e il direttore sportivo Walter Sabatini nelle scorse settimane è stato chiaro in tal senso.
Secondo quanto rivelato oggi da Gazzetta.it, le due sono d’accordo per il riscatto fissato a 13 milioni di euro da esercitare tra il 21 e il 22 giugno. La cifra è rimasta la stessa fissata a gennaio al termine della trattativa. Rimane solo da stabilire la modalità di pagamento.
Ci sono tre strade. Quella preferita dal Milan è il versamento immediato cash dell’intera somma; quella per cui spinge invece la Roma è la dilazione del pagamento in più rate; infine c’è una terza opzione: scalare i 13 milioni o parte di essi dai soldi che i rossoneri devono ancora versare ratealmente per Alessio Romagnoli. Il difensore fu pagato 25 milioni, da saldare in cinque rate. Una è già stata coperta e ne rimangono quattro.
Su questo tema Adriano Galliani e Sabatini devono ancora trovare un’intesa definitiva, ma non dovrebbe essere un problema visti gli ottimi rapporti esistenti tra i due. La certezza è che El Shaarawy nella prossima stagione indosserà ancora la maglia giallorossa, con la quale si è rilanciato in questo 2016 grazie anche alla guida di Luciano Spalletti. Il Faraone ha messo a segno 8 gol e 2 assist in 16 partite di campionato, risultando decisivo per la rimonta della squadra fino al terzo posto. I capitolini hanno ottenuto la qualificazione ai prossim playoff di Champions League, traguardo minimo fissato a inizio stagione e che con Rudi Garcia in panchina sembrava quasi svanito.
Adesso Milan e Roma hanno ancora tre settimane per sistemare gli ultimi dettagli. Dopodiché l’operazione sarà conclusa. Tra la tifoseria milanista c’è un po’ di malumore per questo affare, visto che il ragazzo ha dimostrato di valere molto più dei 13 milioni che il club di via Aldo Rossi incasserà. Ma ormai è tardi per tornare indietro.
Matteo Bellan – Redazione MilanLive.it