Silvio Berlusconi sta per cedere. Lo ha confermato anche stamattina: dopo 30 anni, il numero uno del Milan avrebbe deciso di abdicare in favore della cordata cinese, pronta a sborsare fior di milioni per acquisire il 70% delle quote societarie rossonere. Molti addetti ai lavori sono convinti che le firme definitive potrebbero arrivare intorno a metà giugno. Ma occhio alle sorprese: sono sempre dietro l’angolo, soprattutto se c’è l’ex Premier di mezzo.
A commentare questa possibile decisione di Berlusconi è stato Paolo Maldini, storico capitano del Milan, intervistato dai microfoni di Sky Sport: “Milan strano senza Berlusconi, dopo 30 anni. La cessione sarebbe un gesto d’amore verso il club che lui ama profondamente“.
Una vita in rossonero per Maldini. Tutti i tifosi, e non solo, sperano di rivederlo al più presto in società. E magari quest’ipotesi potrebbe essere più concreta con l’arrivo dei nuovi proprietari. Intanto lui ribadisce tutto il suo amore per questa società: “L’amore mio e della mia famiglia per il Milan non è mai stato in discussione. Sono anni che c’è sempre un Maldini tesserato“.
Lo storico numero 3 del Milan si esprime così in merito alla crisi del calcio milanese degli ultimi anni: “Ogni squadra ha una sua strategia. Per me, nel calcio, è fondamentale dare importanza alla tradizione. Sia Milan che Inter hanno avuto grandi giocatori e anche grandi uomini”.
Redazione MilanLive.it