Sarà una settimana decisiva nell’ambito della possibile cessione delle quote di maggioranza del Milan. Lo scrive oggi il Corriere della Sera, che parla di sette giorni nei quali la cordata cinese, che secondo ultime informazioni dovrebbe essere guidata dal magnate Robin Li, preparerà ed invierà a Milano i documenti necessari per l’acquisizione del club rossonero.
Carte e documenti piuttosto fondamentali per la buona riuscita dell’affare, soprattutto perché passeranno al vaglio non solo degli studi legali Lazard e Chiomenti, attuali advisor di Fininvest, ma anche tra le mani di Silvio Berlusconi in persona, colui che avrà ovviamente l’ultima parola e decisione sul buono o cattivo esito della transazione. Il Cavaliere ha ammesso ieri di voler cedere il suo Milan solo ad investitori in grado di spendere 100-200 milioni di euro all’anno per far tornare grande la squadra rossonera, dunque è curioso di leggere i piani finanziari e commerciali proposti dalla Cina.
Il termine ultimo per presentare l’offerta formale dei cinesi è il 15 giugno, ma non è escluso che da Fininvest arrivi l’ok per la proroga di almeno altri cinque-sette giorni. Insomma entro metà del prossimo mese il Milan conoscerà il proprio destino societario, e molto passerà dalla presentazione dei primi documenti di acquisizione.
Redazione MilanLive.it