Brocchi: “Sono ancora l’allenatore del Milan, Berlusconi mi apprezza”

Cristian Brocchi
Cristian Brocchi (©Getty Images)

Cristian Brocchi è ancora in attesa di capire quale sarà il suo futuro, che dipende dall’esito della trattativa tra Fininvest e la cordata cinese per la cessione delle quote di maggioranza del Milan. Mantiene del cauto ottimismo in merito alla possibilità di restare sulla panchina rossonera, ma non ha ricevuto rassicurazioni da Silvio Berlusconi e da nessun altro.

Intanto l’ex giocatore oggi è intervenuto a microfoni di Premium Sport e ha rilasciato le seguenti dichiarazioni inerenti all’apprezzamento del presidente per la prestazione in finale di Coppa Italia contro la Juventus: “Le sue parole mi hanno fatto piacere e poi non è stato l’unico a dirlo. Il Milan ha sorpreso tutti, giocando in maniera aggressiva e determinata, quando tutti si aspettavano un Milan molto coperto. Non abbiamo meritato la sconfitta poi però la grande squadra è così, ti punisce alla prima occasione. Rimane un grande rammarico“.

Quanto si passa a toccare l’argomento futuro spiega molto semplicemente la situazione: “Sono tranquillo, in finale ho visto espressi un pochino il mio pensiero , la mia volontà e la mia voglia. Con il presidente sono sempre in contatto, mi stima e sa quanta voglia ci ho messo, la scelta di una possibile riconferma non tocca a me. In questo momento sono ancora l’allenatore del Milan e ho già iniziato a programmare la prossima stagione. Se Berlusconi dovesse restare presidente sicuramente rimarrò in panchina? Di sicuro non lo so, però il fatto di godere della sua stima pende dalla mia parte. Lui mi ha scelto con un preciso obiettivo, sa che con me si può fare qualcosa di buono e la finale l’ha dimostrato. La speranza è che qualsiasi sia la sua decisione societaria io possa rimanere ancora l’allenatore del Milan”.

Nel corso della sua conferenza stampa di presentazione, Adriano Galliani disse che in ogni caso Brocchi sarebbe rimasto in rossonero e avrebbe potuto tornare a guidare la Primavera. Il diretto interessato, però, non sembra esserne convinto: “Non lo so, un allenatore quando fa un percorso vuole sempre crescere e andare in avanti. Adesso il mio obiettivo è quello di vivere dall’inizio un percorso che potrebbe darmi qualcosa di importante“.

 

Redazione MilanLive.it

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