Fu Yixiang, vicepresidente della Camera di Commercio Italia-Cina, è molto scettico sulla possibilità che il Milan venga effettivamente ceduto da Silvio Berlusconi alla cordata cinese di cui tanto si parla.
Nell’intervista concessa al giornalista Giulio Mola per QS – Il Giorno ha infatti dichiarato: “Non credo che Berlusconi sia ancora pronto a cedere il Milan. E a lui fa anche comodo che vengano fuori tutti i nomi dei più ricchi imprenditori cinesi, così mantiene inalterato il suo appeal produttivo. Se l’interesse cinese è reale? Non c’è dubbio. Al di là di quelli che potranno essere i reali acquirenti, il club rossonero piace tanto e in tanti possono spendere“.
A suo avviso ci sono veramente dei cinesi interessati a mettere le mani sul Milan, però l’attuale presidente non sembra ancora disposto a vendere: “Non sono per nulla convinto che Berlusconi si sia stufato del Milan. Poi tutto è possibile, guardate cosa è accaduto con Mr Bee. Io vorrei per i tifosi che Berlusconi si facesse da parte, ma è difficile. Non ci sono segnali che facciano intendere questo. Se il presidente decidesse di lasciare, la Cina sarebbe la soluzione ideale“.
Fu Yixiang successivamente ha confermato che in Cina c’è grande disponibilità a investire sul club: “Credo che chiunque arrivi da Pechino voglia e possa spendere almeno 200 milioni l’anno sul mercato, cifra che Berlusconi desidera inserire fra le clausole del contratto con i nuovi soci. Rimarrebbe presidente onorario, perché è lui il leader indiscusso e fa parte della storia del club. Quel che cambierebbe sarebbe la gestione generale del club. I cinesi portano finanze, quelle necessarie anche per sostenere un progetto importante come quello riguardante il nuovo stadio. E infatti da questo punto di vista il loro modello è la Juventus“.
Redazione MilanLive.it
