Manca poco alla finale di Champions League 2016 che si giocherà a San Siro: sabato 28 maggio derby di Madrid tra Atletico e Real. Nel corso dell’evento ‘Champions Gallery’ organizzato a Milano, i giornalisti presenti hanno intervistato Massimo Ambrosini. Queste le principali dichiarazioni dell’ex capitano rossonero, anzitutto sui trascorsi in quel di Milanello: “Arrivai giovanissimo e già soltanto allenarmi con quei grandi campioni fu davvero una fortuna – riporta Tmw.com -. Importante per me giocare con campioni che hanno vinto la Champions del calibro di Baresi, Maldini o Costacurta”.
Impossibile non parlare della storica quanto sciagurata finale persa nel 2005 ad Istanbul contro il Liverpool, di cui oggi cade l’11esimo anniversario: “Il momento più alto della mia carriera fu quando segnai il gol al PSV a due minuti dalla fine che poi ci mandò in finale. Non si può aggiustare quel 2005, ricordi belli e brutti sono destinati a rimanere – conclude Ambrosini -. Nella vita bisogna saper cogliere le occasioni, e nel 2007 riuscimmo a prenderci la rivincita. In quel Milan era facile adattarsi tra tutti quei campioni”.
Anche per lui, così come per l’ex compagno di squadra Marcos Cafu (per leggere anche la sua intervista, clicca qui!), a vincere la finale di Champions League che sarà giocata sabato prossimo, saranno gli uomini di Simeone: “Penso che l’Atletico Madrid possa avere la meglio, una sorta di rivincita rispetto a due anni fa”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it