Il Milan si arrende solo ad un gol fortunoso di Alvaro Morata in finale di Coppa Italia. Vince la Juventus, immeritatamente visto che i rossoneri hanno dominato il lungo e in largo il match. La sorte non è stata dalla parte dei rossoneri. Resta comunque la grande prova dei ragazzi di Cristian Brocchi che ci hanno provato fino all’ultimissimo minuto del secondo tempo supplementare.
Marcatori: 110′ Morata.
Ammoniti: Zapata, Pogba, Niang, Chiellini, Morata, Rugani.
Espulsi: /
MILAN (4-3-3): Donnarumma 6; Calabria 6,5, Zapata 6,5, Romagnoli 6,5, De Sciglio 6,5; Kucka 6+, Montolivo 6,5 (Dal 108′ José Mauri s.v.), Poli 6,5 (Dall’85’ Niang 5); Honda 6,5, Bacca 6, Bonaventura 6. Allenatore: Cristian Brocchi 6. A disposizione: Abbiati, D.Lopez, Mexes, Alex, Mauri, Locatelli, Bertolacci, Menez, Luiz Adriano, Niang, Boateng, Balotelli.
JUVENTUS (3-5-2): Neto 6; Rugani 6, Barzagli 6,5, Chiellini 6; Lichtsteiner 5,5 (Dal 75′ Cuadrado 6,5), Lemina 5,5, Hernanes 4,5 (Dal 108′ Morata 7), Pogba 6,5, Evra 5 (Dal 62′ Alex Sandro 6); Mandzukic 6, Dybala 6. Allenatore: Massimiliano Allegri. A disposizione: Buffon, Alex Sandro, Padoin, Asamoah, Sturaro, Cuadrado, Pereyra, Zaza, Morata.
Coppa Italia, Milan-Juventus: le pagelle dei rossoneri
Donnarumma 6: quasi mai impegnato dagli avversari. Molto bene quando viene chiamato in causa…
Calabria 6,5: grande prova del terzino rossonero che ha tenuto testa a Pogba ed Evra che si aggiravano dalle sue parti. Ottima prestazione, il futuro è tuo. Buoni anche alcuni cross in area.
Zapata 6,5: quasi sempre impeccabile il colombiano sui diretti avversari. Peccato non sia riuscito ad intercettare il cross diretto a Morata che ha regalato il gol ai bianconeri.
Romagnoli 6,5: duello ad alta quota con Mandzukic, il difensore milanista non si tira mai indietro e mette spesso in difficoltà il croato. Attento anche su Dybala.
De Sciglio 6,5: sorprendente, a tratti, anche la prova del terzino oggi a sinistra. Qualche bella cavalcata sulla fascia, peccato per la poca lucidità al momento del passaggio decisivo.
Poli 6,5: è lui l’incursore che ha scelto Brocchi per inserirsi in area. Peccato però venga servito poco e male. Bravo soprattutto nel pressing ogni volta che i bianconeri provavano a ripartire. (Dall’85’ Niang 5: recuperato da qualche giorno dall’infortunio, entra nel finale di secondo tempo ma non riesce mai ad incidere. Forse cambio azzardato con il senno di poi. Resta il rammarico).
Montolivo 6,5: molto positiva la sua prova davanti la difesa. Tiene bene sul pressing avversario e riesce a dare i tempi giusti ai compagni. Peccato non riesca a finire anche il secondo tempo supplementare. Appena dopo la sua sostituzione, caso vuole che la Juve ha segnato. (Dal 108′ José Mauri s.v.: poteva essere l’eroe del match se il suo tiro al 121′ fosse stato meno verso l’esterno).
Kucka 6+: a tratti domina in mezzo al campo, poi nel finale di secondo tempo cala fisicamente e viene sostituito durante i tempi supplementari.
Honda 6: buona anche la prova del giapponese che lotta su tutti i palloni, ma non ha la qualità per sbloccare il match.
Bonaventura 6: a tratti troppo fuori dal match, ci si aspettava di più dall’esterno rossonero. Nel finale di secondo tempo si sposta interno di centrocampo, ma cambia poco. Prestazione sufficiente, ma poteva fare meglio.
Bacca 6: fa meno di quel che può. Non è accompagnato dai compagni in fase offensiva, però serviva qualcosa di più. La sua rovesciata chiede ancora giustizia: alta di poco sopra la traversa. A parte questo, null’altro per il colombiano in zona gol.
All. Brocchi 6: la squadra parte con il piglio giusto e riesce a mantenere la propria spinta per quasi tutto il match. Ai punti meritava certamente la squadra rossonera, ma il calcio è così. Ha vinto la panchina della Juve, mentre i subentrati rossoneri non sono riusciti ad incidere come avrebbero dovuto.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it