Il loro rapporto è sempre stato più che positivo, di stima reciproca e di grande schiettezza nei dialoghi. Ma il calcio è uno sport volubile e molto veloce nel dare sentenze e dunque la separazione in questo caso è divenuta soluzione inevitabile. Ieri sera è andata in scena a Roma una cena colloquiale e informale tra Adriano Galliani e Sinisa Mihajlovic, l’ex tecnico del Milan che sta già guardando al proprio futuro dopo l’esonero dello scorso mese.
Come riferisce Sky Sport, l’amministratore delegato del Milan, che scelse in prima persona Mihajlovic per guidare i rossoneri dopo il flop Filippo Inzaghi, ha voluto incontrare di persona in territorio neutrale il mister serbo, per discutere senza troppi fronzoli del contratto ancora in essere con il club. L’ex sampdoriano ha un accordo valido fino al giugno 2017 ma la volontà di entrambe le parti è quella di risolvere il tutto anzitempo, liberando così Mihajlovic per nuove avventure professionali.
Pare si sia arrivati un accordo ieri a cena, con Galliani che ha promesso una buonuscita quasi ‘simbolica’ per rescindere il contratto dell’allenatore, pronto dunque a dire sì alla proposta del Torino e ricominciare da zero dopo il fallimento al Milan. Lo stesso club rossonero non ha faticato ad accontentare il serbo, visto che con la sua rescissione e la conseguente fine dei contratti di Inzaghi e Seedorf la società non avrà più a libro paga ben tre ex allenatori assieme, potendo scegliere con maggiore serenità e disponibilità economica la nuova guida tecnica per la prossima stagione.
Redazione MilanLive.it