Milan, Berlusconi meno scettico sui cinesi. Ma vuole garanzie

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (©Getty Images)

Non ci sono grosse novità nell’ambito della trattativa tra Fininvest e Sal Galatioto per la cessione delle quote di maggioranza del Milan all’ormai nota cordata di origine cinese. Secondo Tuttosport il patron Silvio Berlusconi si starebbe però convincendo sempre di più dopo la concessione del patto d’esclusiva di lunedì scorso. Il Cavaliere è meno scettico rispetto a qualche settimana fa, quando ammise pubblicamente di preferire una trattativa con imprenditori italiani e non così lontani dal punto di vista culturale e geografico.

Pare dunque che le resistenze negative alla trattativa stiano scemando, visto che gli uomini Fininvest scelti da Berlusconi per verificare ogni dettaglio dell’affare con i cinesi sembrano dare parere ottimale, vista la serietà sia dell’advisor italo-americano sia degli stessi imprenditori asiatici. L’unico dubbio per Berlusconi riguarda alcune garanzie che dovrebbero essere ancora svelate e che non riguardano l’identità degli investitori facenti parte della cordata, pensì la questione economica e progettuale nel complesso.

Berlusconi vorrebbe avere maggiori certezze su durata ed entità degli investimenti, ovvero se i cinesi sono pronti ad impegnarsi a lungo e con una determinata quantità di denaro nella gestione del Milan. La preoccupazione del presidente rossonero è quella di lasciare la sua creatura in buone mani, dando spazio a chi vuole principalmente il bene della squadra e dei tifosi senza fare discorsi esclusivamente di mercato.

 

Redazione MilanLive.it

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