Problemi tattici, fisici ma anche e soprattutto mentali. La cura del Milan per un finale di stagione che dovrà forzatamente essere in crescita, passa dalla cura motivazionale. Lo sa bene Cristian Brocchi, che allontana il caos per i troppi infortuni, spiegando che la causa potrebbe essere il cambio di allenatore e dunque un automatico stravolgimento nei metodi di allenamento, concentrandosi per lo più sullo stato psico-fisico dei suoi uomini.
Come scrive oggi il Corriere della Sera, Brocchi a margine dell’allenamento del pomeriggio a Milanello, si sarebbe intrattenuto per oltre mezz’ora con l’intera rosa a sua disposizione, cercando di motivare il gruppo con un discorso molto sentito e dettagliato. L’ex mediano ha fatto parte in passato da calciatore della straripante squadra guidata da Carlo Ancelotti, condividendo lo spogliatoio con calciatori dal carattere assolutamente vincente e deciso, come Rino Gattuso, Clarence Seedorf o Paolo Maldini. Oggi elementi con un carisma simile non sembrano essere presenti dunque serve come il pane la spinta del tecnico.
Non sarà facile tirare su il morale del Milan, dopo le deludenti prove contro Verona e Frosinone, due squadre ad un passo dalla retrocessione. Ma alcuni buoni segnali dai singoli sono arrivati, come la prova positiva di Mario Balotelli nonostante il rigore fallito domenica, o l’impatto niente male di Jose Mauri con la prima squadra. Ripartire da piccoli segnali per ricompattare il gruppo in vista della finale di Coppa Italia, è questo l’obiettivo del discorso di Brocchi.
Redazione MilanLive.it