Il Milan sta attraversando un momento storico decisamente negativo. La squadra, nel giro di pochi anni, ha subito un clamoroso ridimensionamento che l’hanno tenuta fuori dalla Champions League per due anni. In questo campionato, grazie agli investimenti estivi e all’ottimo lavoro di Sinisa Mihajlovic in panchina, la società di via Aldo Rossi ha la possibilità di tornare a giocare fuori dai confini italiani.
L’Europa League, infatti, è un obiettivo concreto, anche se la sconfitta di Verona lo ha messo nuovamente in discussione, visto che il Sassuolo dista solamente un punto in classifica. Contro il Frosinone, oggi a San Siro, i tre punti sono d’obbligo: per questioni di classifica, per la posizione di Cristian Brocchi e soprattutto per calmare un po’ le acque fra i tifosi e non solo.
Come riportato da La Repubblica, il simbolo della decadenza milanista è racchiusa nella posizione nel prossimo Ranking Uefa 2016-2017: il Milan, infatti, saranno in 33esima posizione. Solo 9 anni fa era al primo posto. Tempi fantastici e, probabilmente, irripetibili.
Redazione MilanLive.it