Hanno fatto molto rumore le parole di Giuseppe La Scala e degli altri membri dell’Associazione Piccoli Azionisti del Milan in occasione dell’assemblea dei soci di giovedì scorso. Il vice-presidente, soprattutto, si è scagliato fortemente su Adriano Galliani e in generale sulla gestione societaria. Insomma, ha dato voce al pensiero generale che si è diffuso fra i tifosi rossoneri, che hanno accolto con grande entusiasmo queste forti dichiarazioni, che in un certo modo hanno fatto chiarezza sull’operato della società in questi ultimi anni.
La Scala, tra l’altro, si è espresso con toni molto accesi e anche con parole pesanti, come ad esempio “società tecnicamente fallita” o anche “di minchioni“. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, proprio per queste espressioni ingiuriose, l’avvocato potrebbe essere querelato dal Milan. Le frasi, infatti, sono state messe a verbale: l’avvocato Leandro Cantamessa deciderà il prossimo lunedì se procedere e quindi portare il vice-presidente dei piccoli azionisti in tribunale.
Intanto, in questo clima tutt’altro che sereno, continuano i contatti fra Fininvest e la cordata cinese per mettere a punto il dossier da presentare a Silvio Berlusconi, il quale è ancora molto titubante sulla cessione più per un fatto affettivo che economico. Ma la prossima settimana dovrà decidere se firmare o meno l’esclusiva.
Redazione MilanLive.it