Dietro alle voci, i rumors e le chiacchiere di origine finanziaria c’è anche un nome concreto, una società importante che vuole a tutti i costi entrare nel calcio europeo ed italiano. Il Milan può passare dalle mani di Fininvest a quelle di un colosso finanziario cinese, l’Evergrande Real Estate Group, una delle società più floride ed attive dell’esteso stato asiatico.
Tuttosport quest’oggi ha fatto chiarezza sugli affari e sulle proprietà di questo importante gruppo, appartenente a Hui Ka Yan, uomo d’affari dalla fortuna personale stimata in 10 milioni di dollari. Evergrande nacque come azienda attiva nel ramo costruzioni, per poi estendersi in vari ambiti: banche d’affari, assicurazioni, fondi di investimento, acqua in bottiglia ed infine nel calcio. Non a caso ha dato il proprio nome alla squadra di Guangzhou, il club forse più ricco e forte dell’intera Cina gestito in maggioranza dalla suddetta società e il restante 38% da Jack Ma, altro imprenditore a cinque stelle del continente asiatico con il suo super fatturata di Alibaba Group.
Evergrande è società dunque pronta a crescere ed espandersi in svariate situazioni; ha fatto molto scalpore l’acquisizione per 2,4 miliardi di dollari di Shengjing Bank, operazione rischiosa e complessa, aiutata e caldeggiata evidentemente anche dal Governo nazionale, che sembra avere un occhio di riguardo per il gruppo di Yan. Un pregio che potrebbe diventare decisivo anche nell’operazione Milan.
Redazione MilanLive.it