L’aria che si respira nello spogliatoio del Milan non sembra essere delle più salubri, almeno da ciò che fuoriesce dopo l’ultimo burrascoso periodo. Se durante la gestione Sinisa Mihajlovic c’era stato un forte tentativo di ricompattare il gruppo rossonero, anche utilizzando critiche più o meno velate in maniera pubblica, l’impresa per Cristian Brocchi ad oggi appare decisamente ardua.
Il giovane allenatore ha evidentemente trovato un Milan senza stimoli, in difficoltà dal punto di vista mentale ed emotivo, non in grado di tenere alto il ritmo e la qualità di gioco come si è intuito dal k.o. di Verona. E come riporta La Repubblica di oggi, il tecnico milanista avrebbe persino accusato alcuni suoi calciatori di non essere neanche troppo interessati alla loro prova sul campo: “A qualcuno non importava della sconfitta, pensava a prenotare il ristorante“. Segnale di un gruppo sfaldato e rassegnato a non combattere più sul campo.
Inoltre il Corriere della Sera riporta un’altra battuta di Brocchi, ieri presente a Coverciano assieme a molti suoi colleghi per seguire un corso da allenatore: “I miracoli li fa solo Gesù” – avrebbe risposto il tecnico del Milan alle domande di amici e colleghi riguardo al suo impatto con la prima squadra. A questo punto parlare di missione impossibile per il malcapitato Cristian è addirittura poco.
Redazione MilanLive.it