La sconfitta di ieri del Milan contro il Verona retrocesso è stata davvero la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In campo si è vista un squadra inguardabile, priva di idee e di intensità. I tifosi non ne possono più, e chiedono a gran voce a Silvio Berlusconi di vedere le quote di maggioranza il prima possibile. Intanto giovedì ci sarà l’assemblea dei soci, in cui saranno presenti anche i piccoli azionisti rossoneri, i quali sono pronti ad insorgere.
A confermarlo è stato Giuseppe La Scala, avvocato e vicepresidente dell’Associazione Piccoli Azionisti del Milan, il quale si è così espresso in merito alla vicina riunione: “Non so se sarà una battaglia, ma i piccoli azionisti chiederanno un bel po’ di cose. Berlusconi non si rende conto che il tempo è passato. Seguiamo con interesse la trattativa di vendita, stavolta seria a differenza di quella legata alla società di Mister Bee. È’ inconcepibile che un imprenditore metta sul piatto mezzo miliardo per avere la compagnia di Berlusconi e Galliani. Barbata? Non l’ho mai vista a una assemblea del Milan per rendere conto del suo operato“.
Intanto i tifosi, che hanno preso di mira la pagina Facebook di Berlusconi, vorrebbero nuovamente Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossonera. Ma La Scala non è d’accordo: “Brocchi è il meno colpevole di tutti, richiamare Mihajlovic sarebbe stato insensato come è stato insensato cambiarlo poche settimane fa. Speriamo che la Coppa Italia possa lasciarci un bel ricordo di questa stagione, battere la Juventus sarebbe bello. Ci sono tifosi del Milan che tifano contro questa proprietà, anche se si vince la coppa Italia la stagione in corso è fallimentare. Il successo sarebbe frutto di scelte estemporanee e non di una seria programmazione“.
Il presidente dell’Associazione Piccoli Azionisti del Milan ha poi così sentenziato sulla situazione societaria in casa rossonera: “Il Milan è tecnicamente una società fallita, vengono comunicati sempre i conti in rosso a fine anno e questo non si potrà più fare quando il Fair Play sarà vigente. Bisogna avere meno costi e più ricavi. Se la società ci prospetta il rinnovo a Montolivo, a cifre importanti, noi restiamo avviliti“.
Redazione MilanLive.it