Il futuro di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan è incerto. Il suo contratto scade a giugno 2016 e la permanenza dipenderà da risultati e gioco che otterrà in questo finale di stagione. Silvio Berlusconi crede molto in lui e da tempo meditava di promuoverlo al posto di Sinisa Mihajlovic, scelta poi presa in seguito alla sconfitta di San Siro contro la Juventus.
Se Brocchi non dovesse essere confermato, a quel punto si riaprirebbe per l’ennesima volta il toto-allenatore in casa rossonera. Secondo quanto scritto oggi dal quotidiano La Repubblica, nel mirino del Milan ci sarebbe Paulo Sousa della Fiorentina. Il portoghese in questa stagione ha svolto un buon lavoro, anche se da qualche giornata a questa parte la sua squadra è un po’ crollata e su di lui sono piovute alcune critiche. In particolare le voci che lo vogliono lontano da Firenze al termine del campionato sembrano aver minato la serenità dell’ambiente e compromesso i risultati.
Paulo Sousa piace ad alcuni club stranieri e già si è parlato di contatti avanzati con lo Zenit San Pietroburgo. L’ipotesi Milan per lui sarebbe affascinante, ma dipenderà molto da quello che sarà anche il futuro societario rossonero. Senza la cessione di quote a investitori stranieri, è difficile che un tecnico ambizioso come il portoghese accetti una proposta da Milano, consapevole che le sue richieste in sede di calciomercato non saranno granché accontentate.
Redazione MilanLive.it