Bacca-Milan, prove di addio? L’ipotesi prende quota

Carlos Bacca
Carlos Bacca (©Getty Images)

Quando un calciatore del livello di Carlos Bacca fa una scenata del genere per una semplice sostituzione, per di più meritata visto la prestazione fino a quel momento insufficiente, manda un chiaro segnale al club di appartenenza. Il Milan ha forse recepito che il colombiano, nonostante le successive scuse, non è proprio a suo agio in maglia rossonera, visto che nel biennio a Siviglia non ha praticamente mai mostrato un tale nervosismo con il suo allenatore Unai Emery.

Secondo Tuttosport, la reazione smodata di Bacca potrebbe essere addirittura preludio ad un divorzio necessario la prossima estate, anche se il numero 70 resta l’attaccante più prolifico e letale del Milan, l’acquisto estivo nettamente più azzeccato ed oneroso. Però i rossoneri, un po’ per un feeling in calo tra Bacca e l’ambiente, un po’ per esigenze di bilancio, non si tirerebbero indietro di fronte alla possibilità di cedere l’attaccante ad una cifra conveniente per tutti.

Si sa che Bacca fa già gola da tempo ad alcuni club europei, come Bayern Monaco ed Arsenal, ma il Milan fino ad ora ha sempre negato la possibilità di privarsi del proprio centravanti dopo un solo anno in Italia. Gli ultimi sviluppi sembrano poter far cambiare idea alla stessa società di via Aldo Rossi, che potrebbe cominciare a vedere Bacca più come una risorsa per uscire dalla crisi economica piuttosto che un top player su cui ripartire. Almeno non con atteggiamenti del genere.

 

Redazione MilanLive.it

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